UN CALDO E CONFORTEVOLE BASCO

Siamo a dicembre e l'inverno è cominciato da un po'. Cosa c'è di meglio di un buon libro e un té caldo da sorseggiare tranquilli a casa?
Se poi dobbiamo proprio uscire allora ci consoliamo con una bella sciarpa e un soffice cappello che ci possano far sentire più a casa anche se stiamo in giro. Ed è proprio di un cappello, quello classico e intramontabile che vi voglio parlare...si, proprio lui, il mio preferito, il signor basco!
Il soffice cappello che vi scende sulle orecchie se il vento sferza o che potete portare in modo chiccoso al lato se fa un po' meno freddo.




Per fare il basco ho utilizzato due filati di rimanenza che ho accoppiato per avere un effetto un po' curioso. I ferri che ho utilizzato sono stati n. 3-1/2 e n. 4.
Per fare un cappello è necessario prendere la misura della circonferenza della testa. Personalmente ho una testa abbastanza grande e una circonferenza vicina ai 60 cm. Per questo è stato necessario avviare 86 maglie con dei ferri 3-1/2 con un filato diverso per la maglia tubolare. (E' necessario in questa fase fare un campione con una decina di maglie che possano diventare poi 19 maglie una volta completata la maglia tubolare, per poter decidere quante maglie avviare a seconda della circonferenza della testa che indosserà il cappello che state realizzando)



Successivamente ho fatto un ferro a diritto e uno a rovescio con il filo diverso da quello del cappello.
A questo punto, ho proseguito con il filato con cui voglio realizzare il cappello con un ferro a diritto, uno a rovescio e così via fino a fare 8 ferri in tutto, numero che mi ha permesso di realizzare un bel bordino.
A questo punto ho cambiato i ferri e sono passata a quelli n. 4, proseguendo con una maglia rovescio, due a diritto, una maglia a rovescio, due a diritto, e così via lasciando ai bordi una maglia a rovescio per la cucitura finale.
Nel secondo ferro che segue ho lavorato le due maglie che nel ferro precedente erano a diritto questa volta a rovescio e la maglia che nel ferro precedente era a rovescio l'ho passata sull'altro ferro lasciando il filo alla sue spalle.


Nel terzo ferro che segue lavoro le due maglie a diritto ancora a diritto, mentre la maglia rovescio la lavoro a rovescio avendo cura di tirare sul ferro il filo che avevo lasciato alle sue spalle nel ferro precedente.


La lavorazione che ho descritto dalla fine della maglia tubolare in poi è la costa inglese a costine. Il risultato è una maglia vaporosa e morbida che fa molto basco.
Proseguo così per 16 cm circa e arrivati a questo punto, riprendo i ferri 3-1/2 e continuo per circa 8 ferri lavorando una maglia a diritto e una a rovescio.
Cominciamo quindi a ridurre le maglie a gruppetti di due su un ferro, lavoriamo a rovescio quello che segue, successivamente riduciamo a gruppetti di due sul ferro che segue fino ad avere una decina di maglie che raccogliamo con il filo fissato su un ago, le chiudiamo e completiamo o cucendo con lo stesso ago il cappello o facendo la stessa cosa con l'aiuto di un uncinetto.
Volendo possiamo infilare un elastico nel tubo della maglia tubolare per avere un elastico che tenga meglio e che ci permetta di avere un bordino più soffice.
E se siamo patite potremmo completare il lavoro con un bel pon pon di lana o di finta pelliccia in cima al nostro basco.
Spero che vi piaccia questo lavoro. Personalmente, mi sono divertita a confezionarne qualcuno per me e per i miei cari come regalino natalizio.
Se avete qualche dubbio potete scrivermi all'indirizzo fiordicotone.blog@gmail.com
Ciao a tutti!







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